LA VERA STORIA DI TURANDOT

7 giugno 2023 , ore 18.30

In collaborazione con Museo Popoli e Culture e con Biblioteca del Centro Pime di Milano presentazione di “La vera storia di Turandot” di François Petis de la Croix - Traduzione, adattamento e cura di Isabella Doniselli Eramo, Luni Editrice)

Intervengono Isabella Doniselli Eramo e Altea Pivetta.

Altea Pivetta, musicista, soprano, regista, coreografa e costumista, illustra l’opera e i personaggi di “Turandot” di Giacomo Puccini, in una lezione-evento con esecuzione di alcuni brani musicali. Insieme a lei, Isabella Doniselli Eramo, vice presidente di ICOO, presenta il libro “La vera storia di Turandot”, Luni Editrice, nel quale traduce un racconto tratto da “Les Mille et un Jours, Contes Persans” pubblicati in Francia tra il 1710 e il 1712 da François Pétis de La Croix (1653-1713), segretario-interprete del Re Sole per le lingue del Medio Oriente. Il racconto si intitola “Storia del principe Calaf e della principessa della Cina”. Narra una lunga e complessa vicenda in cui si susseguono epiche battaglie e atti di eroismo, vili tradimenti e vendette spietate, fughe e peregrinazioni attraverso le steppe dell’Asia centrale, ospitalità misericordiosa e colpi di fortuna, gesti di lealtà, sacrifici e ricompense, che accompagnano il principe Calaf verso l’incontro fatidico con Turandot. Inizia così la storia, ormai nota a tutti, di Turandot, la bella principessa della Cina, gelida e spietata, vinta solo dalla forza dell’amore e del coraggio di un principe temerario e innamorato che, sostenuto dalla sua cultura e dalla sua passione, risolve i famosi inestricabili enigmi. Interessante anche come fenomeno di contaminazione tra culture: un racconto di origine persiana, trovato in un’antologia turca da un orientalista che lo ha riscritto in francese con note sulle tradizioni persiane, tartare e cinesi, incrementando l’immaginario europeo del tempo delle “chinoiserie”; trasformato da interpretazioni di vari autori europei (francesi, italiani, tedeschi) che hanno apportato ciascuno un personale contributo di cultura, sensibilità, tradizione artistica, letteraria e musicale, arrivato all’apice della notorietà grazie al capolavoro di Puccini che ha reso universalmente celebre la storia di Turandot e del principe Calaf.