La storia del vetro è un caso singolare d’intreccio tra commercio, arte, tecnologia, cultura materiale e società; un universo apparentemente invisibile che ha rappresentato una tappa importante dell’evoluzione della civiltà umana. Sin dall’antichità la sua diffusione lungo le Vie della Seta ha dato un apporto importante a una contaminazione artistica, tecnologica e culturale tra Occidente e Oriente, favorendo la scoperta reciproca di aspetti poco conosciuti di manufatti, costumi, cultura scientifica e tecnica di quei popoli coinvolti nello straordinario processo d’interscambio globale ante litteram.
Il Giappone è stato il paese che, più di ogni altro in Asia, ha saputo cogliere l’alto potenziale d’uso e il valore eclettico del vetro, adottando oggetti, apparecchi e tecniche nei settori più vari, dalle arti applicate, alla scienza e alla tecnica, passando per oggetti d’uso quotidiano e articoli di lusso.
In una prospettiva di storia culturale globale, il libro illustra come dall’antica Roma all’età moderna l’introduzione dall’Europa in Giappone di vetri artistici e cristalli pregiati, lenti ottiche, specchi e strumenti in vetro a uso scientifico abbia contribuito alla conoscenza del mondo occidentale e all’avanzamento tecnologico dall’epoca Meiji (1868-1912) in poi.

Tiziana Iannello PhD, si occupa di storia e civiltà dell’Asia orientale e insegna all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Svolge attività di ricerca su temi di storia del Giappone e della Cina in età moderna e contemporanea, con particolare attenzione agli scambi commerciali, politici e culturali con l’Europa. 

Autrice: Tiziana Iannello

Collana: Biblioteca ICOO – n.10
Pagine: 96 + 16 a colori
Formato: 17x24 cm
ISBN: 9788879846486
Prezzo: 19,00 euro - LUNI EDITRICE