Mohandas Karamchand Gandhi, protagonista assoluto della storia indiana della prima metà del Novecento, la cui parabola esistenziale e politica è stata variamente analizzata, narrata e rappresentata, al più ampio pubblico italiano è ancora sostanzialmente sconosciuto e solo a grandi linee noto.

L’iconica figura dell’apostolo seminudo della non-violenza che filando condusse l’India all’indipendenza dalla dominazione coloniale se, da una parte, testimonia della sua popolarità entro e al di fuori dei confini dell’India, dall’altra, nasconde la grande complessità del pensiero e dell’opera del Mahatma.

È quindi parso utile e necessario sostanziare l’apparente famigliarità suscitata dalla vita e dalle imprese di M.K. Gandhi con, da una parte, una puntuale ricostruzione delle principali tappe del suo cammino esistenziale, intellettuale, morale e politico e, dall’altra, un’esplorazione di alcuni aspetti, non necessariamente lusinghieri, della personalità e dell’opera gandhiane, in modo da restituirne, almeno in parte, l’articolata e fascinosa multidimensionalità.

In particolar modo i saggi qui raccolti, pur riconoscendo nel magistero gandhiano un prodotto storico in serrato dialogo con gli umori e le sollecitazioni del suo tempo, vi rintracciano una validità e un’ispirazione universale.

Se, dunque, l’atteggiamento razzista attribuito al giovane Gandhi che andava elaborando la propria strategia di lotta in Sudafrica è ricondotto allo spirito del tempo, la sua modalità di gestione del conflitto precorre l’attuale concezione di mediazione.

Il rapporto stesso di M.K. Gandhi con il cristianesimo, frutto di contingenze storiche, si esprime tanto nelle influenze che la dottrina e la prassi cristiane, così come Gandhi ebbe modo di conoscerle, ebbero sulla sua opera politica e sociale, quanto nella definizione di un orizzonte etico e morale abitato dall’aspirazione al perfezionamento di sé e della società e all’affermazione di uno spirito di fratellanza, tolleranza e giustizia in grado di risuonare universalmente e a prescindere dalla cultura, religione o Paese di appartenenza.

Questa raccolta di saggi prende forma dal simposio, organizzato da Donatella Dolcini presso l’Accademia Ambrosiana di Milano «M.K. Gandhi e il mondo cristiano. Riflessioni per celebrare il 150° anniversario della nascita del Mahatma», nell’ambito delle iniziative con cui nel mese che diede i natali al Mahatma, ottobre, e nell’anno che ne celebrò il secolo e mezzo dalla nascita, 2019, si volle, in tutto il mondo, rendere omaggio a una delle figure più luminose e influenti non solo della storia indiana, ma dell’umanità tutta. Colleghi, allievi e amici hanno voluto realizzare questo volume di studi gandhiani per manifestare tangibilmente stima sincera, profondo affetto e gratitudine a Donatella Dolcini e per onorarne la lunga, encomiabile e infaticabile attività accademica, in seno alla quale primeggiano gli studi dedicati all’opera e al magistero di Mohandas Karamchand Gandhi.


M. K. GANDHI

Storia, dialogo e influenze cristiane. Studi in onore di Donatella Dolcini

A cura di Maria Angelillo

Co i contributi di

Lorenza Acquarone, Gabriele Bellinzona, Giovanna Cantore, Simonetta Casci, Paolo Magnone, Massimiliano Vaghi, Giuliano Pontara


Collana: Biblioteca ICOO – n.18

Coedizione: Luni Editrice - ICOO

Pagine: 160

Formato: 14 x 21 cm 

ISBN: 9788879847827

Prezzo: 20,00 euro -